I tempi sono maturi e gli sviluppatori devono impegnarsi maggiormente nello sviluppo di applicazioni specifiche per tablet: questo è il Google pensiero. Il S Nexus 10 è sicuramente uno dei tablet più attesi ed in tutte le foto che sono apparse fino ad ora, è stato messo in bella mostra il suo schermo che ha una risoluzione di 2560×1600. Vogliamo parlare di un problema reale che Google non vuole sottovalutare: non ci sono molti sviluppatori di Android che regolano con precisione le loro applicazioni per l’uso sui tablet. Anzichè programmare una versione specifica per tablet della loro applicazione, alcuni sviluppatori ne pensano solamente una per cellulari android. Google sta cercando di “invertire la rotta”, invitando gli sviluppatori a concentrarsi sull’esperienza tablet, pensando a qualcosa di specifico.
Lo stesso Robert Hamilton ha espresso chiaramente il pensiero dicendo che a questo punto vi sono già un discreto numero di tablet android assolutamente degni di nota ed è il momento di prestare una maggiore attenzione nello sviluppo di applicazioni specifiche per gli stessi. Certamente questo discorso non è fatto a caso, ma è strettamente collegato con la prossima uscita del Nexus 10: Google vuole fornire ai propri utenti la migliore esperienza possibile, ed in questo vuole essere aiutata dagli sviluppatori.
Sempre secondo Hamilton, già il lancio del Nexus 7 ha “smosso le acque” facendo riflettere seriamente gli sviluppatori (per la prima volta) su come migliorare l’esperienza di utilizzo dei tablet da parte degli utenti. Ovviamente, come spesso accade, è sempre una questione di soldi ed il fatto che per il momento vi siano più possessori di smartphone rispetto ai possessori di tablet, non ha di certo spinto lo sviluppo di applicazioni per tablet ad un livello migliore. Quindi il lancio dei tablet made in Google dovrebbe quantomeno cambiare questa tendenza. Che ne pensate?
Source:www.lenteen.it